Ci troviamo di fronte a una ibridazione tra scultura e pittura, un'integrazione della prima nella seconda, del metallo nella tela, magistralmente eseguita dall'artista Edgar Ramirez. Il dipinto, poiché in definitiva si tratta di dipinto materico, raffigura essenzialmente un quadro interamente bianco con al centro una banda verticale d'oro, questa in metallo, e una rete dorata al di sotto, che spunta fuori dalla pittura scrostata. Considerata questa fisionomia risulta piuttosto complicato definire questo solo un dipinto. Secondo Michelangelo la scultura consisteva nel levare dal marmo l'eccesso e portare alla vita la figura che in esso era impressa. È ciò che vediamo qui: un'anima in oro, da una parte borchiata, dall'altra reticolata, che vuole uscire fuori dalla tinta bianca in cui è intrappolata. È solo un caso che si tratti di vernice e non di marmo.
Questo dipinto materico è di forma quadrata, è stato realizzato con la tecnica dell'acrilico su tela e l'aggiunta di inserti metallici. Sicuramente si tratta di una delle opere più particolari dal punto di vista del design per quanto la modernità del soggetto e questo uso così particolare dell'oro. Nelle foto dimostrative abbiamo collocato quest'opera in un ambiente totalmente bianco in modo da far risaltare ancora di più gli inserti in oro.