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Bonus mobili: anche gli arredi di ADM rientrano nelle detrazioni fiscali

Nel 2022 sono state rinnovate le agevolazioni fiscali per l’acquisto di elettrodomestici e mobilio. Anche gli arredi di Arte Dal Mondo possono essere inclusi tra gli acquisti del bonus mobili. Tuttavia, per richiederlo è necessario seguire alcune indicazioni. Vi spieghiamo in breve come fare per usufruire dei bonus.

 

Cos’è il bonus mobili e come richiederlo

Le agevolazioni del bonus mobili permettono di ottenere una riduzione sull’Irpef pari al 50% della spesa effettuata per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici. Ad esempio acquistando un divano e un tavolino da salotto della linea ADM con una spesa media di 2000€ si potrà ricevere una detrazione Irpef di 1000€ suddivisi in 10 rate erogate in 10 anni. È necessario però rispettare il limite massimo di spesa indicato nelle linee guida che è di:

  • 16000€ per il 2021
  • 10000€ per il 2022
  • 5000€ per il 2023 e il 2024
  • Il bonus attualmente è valido fino a dicembre 2024, data ultima per poter effettuare gli acquisti da detrarre. Il periodo di riferimento per le detrazioni parte dal 1° gennaio dell’anno precedente agli acquisti non prima però del 1° gennaio 2021. Il compenso verrà concesso solo tramite rimborso fiscale Irpef che avverrà in 10 rate totali ripartite su 10 anni.

    Il bonus mobili però, può essere richiesto solo se abbinato ad un bonus ristrutturazioni e non da solo. Se quindi hai già avviato le procedure per usufruire del bonus relativo ai lavori di ristrutturazione edilizia puoi abbinare a questa agevolazione anche il bonus sul mobilio e gli elettrodomestici. Entrambi i bonus dovranno essere richiesti dalla stessa persona per essere validati. Nel caso ad esempio di due coniugi, i bonus dovranno risultare entrambi a nome di uno solo. Le spese effettuate possono essere inserite direttamente durante la compilazione della dichiarazione dei redditi nel modello 730.

    Attenzione ai pagamenti però: per essere riconosciuti nelle agevolazioni del bonus dovranno essere effettuate esclusivamente con bonifico ordinario (non necessariamente parlante), carta di credito o carta di debito.

    Nel bonus mobili rientra anche l’acquisto di elettrodomestici che però dovranno avere le seguenti classi energetiche per essere idonei alla detrazione fiscale:

  • Classe energetica superiore ad E per lavatrici e lavastoviglie
  • Classe superiore ad A per i forni
  • Classe superiore ad F per frigoriferi e congelatori
  • Una volta effettuati gli acquisti però bisognerà conservare i seguenti documenti per poter provare gli acquisti:

  • ricevuta del bonifico;
  • ricevuta di avvenuta transazione (per i pagamenti con carta di credito o di debito);
  • documentazione di addebito sul conto corrente;
  • fatture o ricevute di acquisto dei beni che riportino la tipologia, la qualità e la quantità dei beni acquistati. Se hai effettuato un ordine con ADM, contattaci a questo indirizzo email [email protected] e ti forniremo la documentazione fiscale necessaria per il bonus.
  • Ricordiamo che la spesa massima delle detrazioni per l’anno 2022 è di 10000€. Contatta lo staff di ADM per chiarire tutti i dubbi sugli ordini relativi al bonus mobili.

     

    I mobili di Arte Dal Mondo rientrano nei bonus fiscali

    Nella sezione “mobili” di ADM troverai tante proposte di design per poter arredare la tua casa. Divani, poltrone, tavolini e consolle sono solo alcune delle categorie che offre la selezione di arredi di Arte Dal Mondo.

    L’acquisto dei nostri mobili dà diritto a usufruire della detrazione fiscale, per cui leggi con attenzione le seguenti istruzioni per ottenere i documenti di nostra competenza necessari per la richiesta del bonus:

    1) Scegli un prodotto della sezione mobili di ADM
    2) Metti il prodotto nel carrello
    3) Inserisci i tuoi dati e completa l’acquisto scegliendo una delle forme di pagamento tracciabile ammesse dal regolamento dell’Agenzia delle Entrate
    4) Inviaci un’email all’indirizzo [email protected] in cui richiedi la fattura di acquisto relativa all’ordine
    5) Procurati tutti gli altri documenti seguendo la procedura indicata dall’Agenzia delle Entrate per la richiesta del bonus