L’illuminazione in stile Tiffany non può, considerando i suoi tratti ereditari e il processo produttivo che la caratterizza, essere ridotta al semplice concetto di una serie di lampade.
Forte della sua storia più che centenaria, è oggi considerata una vera collezione di opere d’arte unica nel suo genere ma anche un fenomeno culturale. Le lampade Tiffany rappresentano un vero e proprio simbolo di eleganza in perfetto stile Liberty.
Un patrimonio artistico con radici profonde
La comparsa sul mercato della prima lampada Tiffany risale al 1895.
In quell’anno, Louis Comfort Tiffany decise di realizzare un paralume in vetro colorato in grado di bilanciare meglio la luce elettrica, molto più accentuata di quella a cherosene.
Figlio del già noto Charles Tiffany, fondatore della rinomata gioielleria Tiffany & Co. a New York, L.C. Tiffany ne ereditò la passione per il lusso, l’eleganza e l’insaziabile voglia di creare opere dal valore incalcolabile.
A questo si aggiunse il suo interesse per il movimento artistico Art Nouveau, già molto diffuso in quei tempi. Tale corrente artistica si fondava sulla riscoperta delle opere realizzate a mano e sulla fusione di stili naturalistici e floreali all’interno dei manufatti artistici.
E’ proprio al metodo di lavorazione e costruzione delle lampade di L.C. Tiffany che si deve la nascita ed il successivo sviluppo del celebre “stile Tiffany” diventato un vero e proprio movimento artistico diffuso in tutto il mondo.
Nonostante le forme apparentemente semplici, l’elemento distintivo delle lampade Tiffany, che le rende straordinarie e di enorme valore, è che ancora oggi si fondano su una produzione interamente manuale.
Si segue infatti un complicato e lungo processo di produzione rimasto immutato nel tempo ed assolutamente unico nel suo genere. E’ così particolare, meticoloso e richiede una precisione tale, che nessuna macchina al mondo sarebbe in grado di replicarlo.
La realizzazione di ogni singola lampada Tiffany, composta da diverse migliaia di pezzi di vetro colorato, può richiedere anche più di centinaia di ore di lavorazione, assemblaggio e rifinitura.
Questo perché, per ottenere linee impeccabili, ogni singolo pezzo di vetro necessita di un taglio, una saldatura ed una lucidatura assolutamente perfetti.
Anche i nostri artisti ed artigiani rispettano scrupolosamente questa antica tradizione e tutta la nostra produzione in stile Tiffany è rigorosamente artigianale.
Quali sono nel dettaglio le fasi di realizzazione di una lampada Tiffany?
- Progettazione grafica
Ogni lampada parte sempre da un preciso progetto grafico. Si inizia da un disegno per delinearne la forma, i materiali ed i colori. Si definiscono in questa fase i soggetti artistici del paralume, i tipi e colori di vetro da utilizzare. Questo è un passaggio fondamentale per poter preparare le attrezzature e tutto il materiale necessario alla successiva produzione.
La maggior parte dei soggetti grafici del paralume sono ispirati alla natura e spesso raffigurano fiori, insetti e animali. Ma trovano spazio anche innumerevoli motivi geometrici delimitati da linee rette dalla connotazione sicuramente più moderna.
Per raggiungere l’effetto finale desiderato, la tipologia di vetro impiegato riveste un’importanza basilare.
La selezione dei vetri è infatti uno degli aspetti essenziali della progettazione: la bellezza, originalità e varietà di luce di ogni lampada dipendono proprio dal colore, dal tipo e dal mix di diverse sfumature che è possibile creare grazie alle diverse tipologie di vetro impiegato.
- Realizzazione campione e guscio refrattario
Ultimata la fase di design, si procede alla realizzazione di un campione in gesso del paralume a grandezza naturale. Su questo vengono disegnati, tutti rigorosamente a mano, i dettagli dei pezzi di vetro che lo andranno a comporre. Si definiscono quindi, in termini di forma, dimensione e colore tutti i pezzi di vetro necessari ad ottenere il risultato finale.
Partendo dal campione in gesso, utilizzato come modello e supporto, si realizzano i gusci in materiale refrattario. Questi serviranno da guida per saldare correttamente a mano uno ad uno tutti i pezzi di vetro che costituiranno il mosaico tipico del paralume.
- Taglio e levigatura delle tessere di vetro
Le tessere di vetro sono ora pronte per essere tagliate a misura ed in quantità utile per realizzare il paralume.
Ogni singolo frammento di vetro è sottoposto ad un processo di levigatura affinchè i bordi perdano le naturali caratteristiche taglienti.
Ogni bordo di ogni singola tessera di vetro è poi contornato da un nastro di rame, utilizzato come base per la successiva saldatura.
In questa fase si saldano tutti i singoli pezzi di vetro sulla parte interna del paralume fino al suo completamento. Per garantire il corretto posizionamento di tutti i pezzi si utilizzano i gusci in materiale refrattario ottenuti dal campione in gesso originale.
Si procede quindi alla saldatura anche della parte esterna.
- Pulitura e patinatura
Il passaggio finale consiste nell’immergere il paralume in un apposito acido che, usando un termine tecnico, consente di “passivare” il materiale di saldatura.
Questo processo è fondamentale per rimuovere eventuali frammenti indesiderati dalla superficie e consente di massimizzare la resistenza alla corrosione delle saldature evitando quindi processi di ossidazione.
Si applica da ultimo un olio vegetale che funge da patina e che ha il primario compito di proteggere tutto il paralume da agenti esterni.
La patinatura consente inoltre di rendere l’insieme perfettamente uniforme e lucido e conferisce al paralume ed alle saldature la tipica colorazione nera o marrone.
Ore di lavorazione e proprietà artistiche: il valore inestimabile delle lampade Tiffany
Solo comprendendo appieno l’accuratezza, l’esperienza artigianale e le lunghe ore di lavoro alla base del processo di lavorazione di ogni singola lampada Tiffany è possibile apprezzare l’enorme valore di queste opere.
Si tratta di prodotti speciali, estremamente raffinati e unici nel loro genere che rispettano tutte le straordinarie caratteristiche di un tempo.
Basti pensare alle ore necessarie per selezionare ogni colore di ogni singolo tassello di vetro e alle originali sfumature di ogni lampada. Solo le abili mani di un artigiano possono creare un tale livello di ricercatezza grazie agli infiniti accostamenti possibili.
Proprio in funzione delle molteplici combinazioni artistiche, la stessa luce prodotta da ogni lampada è sempre diversa, anche in presenza di soggetti grafici simili.
Che sia un lampadario, una lampada da terra oppure una lampada da tavolo, che sia posizionata sul tavolo di uno studio o su un comodino, una lampada in stile Tiffany è sempre in grado di arricchire ed illuminare in modo caldo ed emozionante qualunque spazio domestico.
Avere all’interno della propria abitazione queste “vere opere d’arte per illuminazione” è sicuramente indice di forte eleganza e pregio ma anche garanzia del valore di una produzione scrupolosamente manuale secondo gli intramontabili dettami provenienti dal suo creatore.
Tutte le lampade Tiffany di Arte Dal Mondo sono sempre munite del relativo certificato di artigianalità a testimonianza del lungo e complesso lavoro di produzione.
